
Ritorna la nostra rubrica di consigli sul corretto smaltimento dei rifiuti: oggi vogliamo occuparci della plastica. Bottiglie dell'acqua ed imballaggi in genere, giocattoli, arredamento da giardino... sono infiniti gli ambiti in cui la plastica viene utilizzata. E' importante sapere come e dove smaltirla.
Non tutti sanno che con la plastica recuperata, ad esempio, si può creare energia e si può produrre il pile per cucire felpe e pantaloni.
Tra i motivi che devono spingerci a differenziare la raccolta della plastica è innanzitutto la sua lenta degradabilità: i contenitori abbandonati nell'ambiente impiegano dai 100 ai 1000 anni per essere degradati; i vecchi sacchetti della spesa (oramai da qualche tempo sostituiti dai sacchetti biodegradabili), il tempo necessario è almeno 1000 anni.
Lo smaltimento della plastica può essere effettuato in 2 modi: attraverso il recupero o il riciclo della stessa (ottenendo nuovi prodotti, ma anche energia, calore ed elettricità).
Ogni Comune ha le proprie regole di smaltimento, spesso gestite da apposite Aziende che gestiscono poi la raccolta dei rifiuti. Vi invitiamo pertanto a verificare sui singoli siti internet per tutti i dettagli.
Impariamo a "pensare verde"!

Etichette: ecologia, news, riciclabile, ristorazione da asporto, ristorazione veloce, rubriche